Notizie crypto della settimana: El Salvador non riceve il supporto necessario

Bitcoin Dogs Moneta
LA PRIMA ICO DI BITCOIN AL MONDO IL PRESALE TERMINA IL 15 MARZO
Bitcoin Dogs Moneta
LA PRIMA ICO DI BITCOIN AL MONDO IL PRESALE TERMINA IL 15 MARZO

Notizie crypto della settimana: El Salvador non riceve il supporto necessario

By Hassan Maishera - min. di lettura
Aggiornato 16 March 2023

El Salvador ha deciso di adottare il bitcoin come valuta legale. Il paese centroamericano, però, non riceve dalla Banca Mondiale l’assistenza tecnica di cui ha bisogno e dovrà trovare delle alternative.

La Banca Mondiale nega l’assistenza tecnica a El Salvador

El Salvador è ufficialmente il primo paese ad aver adottato bitcoin come valuta a corso legale. Il paese centroamericano ha ancora del lavoro da svolgere per mettere tutto in ordine. La Banca Mondiale ha negato la richiesta di assistenza tecnica dell’El Salvador riguardo l’implementazione del bitcoin come valuta legale accanto al dollaro USA. Di conseguenza El Salvador si è rivolto al FMI, e il ministro delle finanze del paese ha riferito che i colloqui procedono senza ostacoli con l’organismo finanziario. Anche la Banca centroamericana per l’integrazione economica (CABEI) si è offerta di aiutare El Salvador con gli aspetti tecnici dell’implementazione del bitcoin.

Anche se non è stato ufficializzato, El Salvador considera di pagare alcuni stipendi dei lavoratori in bitcoin. La decisione sarà presa una volta che lo status di moneta legale sarà ufficialmente promulgato come legge.

MicroStrategy è più rialzista

Dopo aver raccolto 500 milioni di dollari la scorsa settimana per comprare altri bitcoin, MicroStrategy prova ad espandere la sua posizione sul mercato. Questa settimana la società ha annunciato che intende vendere sue azioni per un valore di 1 miliardo di dollari. I fondi verrebbero usati per scopi generici e per acquistare più bitcoin. Attualmente MicroStrategy è l’azienda con le maggiori partecipazioni nel bitcoin a livello mondiale. Acquistando altri bitcoin presto deterrà oltre 100 mila BTC.

La US SEC rimanda ancora la decisione sull’ETF bitcoin di VanEck

La SEC statunitense ha rinviato per la seconda volta la sua decisione sull’approvazione del VanEck Bitcoin ETF. L’agenzia di regolamentazione afferma di essere alla ricerca di opinioni sulla potenziale manipolazione del mercato e dice che solo dopo deciderà se approvare l’ETF. La SEC è incerta sul bitcoin come classe di attività ed è per questo aperta ad altri pareri. Il regolatore almeno per quest’anno non intende regolare bitcoin, ha infatti pubblicato l’agenda normativa per il 2021 e bitcoin manca. Ciò significa che negli Stati Uniti la regolamentazione delle criptovalute potrebbe non avvenire quest’anno.

Shiba Inu disponibile su Coinbase Pro

L’exchange di criptovalute Coinbase ha aumentato la velocità del listing delle criptovalute sulle sue piattaforme. Dopo aver quotato dogecoin a inizio giugno, questa settimana Coinbase ha aggiunto altre tre criptovalute alla sua piattaforma Pro, tra cui Shiba Inu un’altro popolare token meme. Coinbase ha inoltre quotato Chiliz e Keep Network. Il trading di questi token è disponibile sulla piattaforma Coinbase Pro.

Tesla potrebbe accettare di nuovo Bitcoin a una condizione

L’a.d. di Tesla, Elon Musk, ha rivelato che la sua società di veicoli elettrici accetterà di nuovo bitcoin per l’acquisto delle auto se i minatori di criptovalute si impegneranno ad utilizzare energia rinnovabile per le loro attività. Tesla ha smesso di accettare BTC come opzione di pagamento per le sue auto elettriche dopo l’accusa secondo cui la maggior parte dei miner utilizzano fonti di energia non rinnovabili per estrarre criptovalute. Le questioni ambientali hanno portato Tesla a sospendere bitcoin come opzione di pagamento. L’azienda intende accettarlo ancora una volta quando un numero sufficiente di minatori si impegnerà ad usare fonti di energia rinnovabile nelle attività di estrazione.

General Motors potrebbe accettare BTC se ci sarà un’alta domanda

L’amministratore delegato della General Motors (GM), Mary Barra, ha riferito che la società è disponibile a sostenere bitcoin come opzione di pagamento se ci dovesse essere abbastanza domanda da parte dei clienti. La principale casa automobilistica americana per ora non ha intenzione di investire nel bitcoin, tuttavia permetterebbe l’uso della criptovaluta per pagare l’acquisto dei suoi veicoli se vi sarà abbastanza domanda dei clienti. Se ciò dovesse accadere, GM seguirebbe le orme di Tesla, anche se Tesla ha sospeso l’opzione di pagamento BTC al momento.

Goldman Sachs offrirà opzioni e futures di Ether ai clienti

La banca d’investimento statunitense Goldman Sachs progetta di offrire opzioni e futures di ether ai suoi clienti. La banca è da tempo attiva nel settore crypto, ma si è concentrata principalmente sul bitcoin. Ora invece intende espandere la sua presenza offrendo futures e opzioni di ether alla clientela. Goldman Sachs ha anche investito in varie società di criptovalute nel tentativo di espandere la sua presenza nel mercato.

La SEC tailandese vieta il trading di NFT e meme

La Thai Securities and Exchange Commission (SEC) ha impedito agli scambi di criptovalute di quotare token non fungibili e altcoin meme sulle rispettive piattaforme. Il nuovo regolamento impone agli scambi di criptovalute che operano in Thailandia di eliminare tutti gli NFT, le altcoin meme e i fan token dalle rispettive piattaforme di trading. Il divieto è stato esteso anche ai token digitali usati in una transazione blockchain ed emessi da uno scambio di criptovalute o da un individuo collegato.

Kraken considera l’opzione IPO

Kraken, lo scambio di criptovalute con sede negli Stati Uniti, aveva preso in considerazione la quotazione diretta sul mercato azionario come Coinbase, ma dopo aver visto le perdite massicce subite dal titolo COIN negli ultimi mesi, Kraken ha riconsiderato le sue opzioni. L’exchange ipotizza di quotarsi in borsa tramite un’offerta pubblica iniziale (IPO). Kraken vorrebbe quotarsi entro il 2022, tuttavia non ha ancora reso noto se si quoterà negli Stati Uniti o in un altro paese.

Paul Tudor Jones assegnerà il 5% del suo portafoglio in BTC

Il popolare investitore e fondatore della Tudor Investment Corporation, Paul Tudor Jones, ha rivelato che vorrebbe investire fino al 5% del suo portafoglio in bitcoin. Tudor Jones crede che il bitcoin sia una riserva di valore, mentre il mercato delle criptovalute è maturato enormemente negli ultimi anni. Un suo investimento del 5% in bitcoin farebbe guadagnare centinaia di milioni di dollari al mercato delle criptovalute.