Un terzo delle imprese d’investimento USA ed europee possiedono crypto asset

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Un terzo delle imprese d’investimento USA ed europee possiedono crypto asset

By Benson Toti - min. di lettura
Aggiornato 16 March 2023

La pandemia ha spinto molte aziende a investire nelle criptovalute

Un sondaggio fornito da Fidelity Digital Assets mostra che oltre un terzo delle società d’investimento negli Stati Uniti e in Europa stanno investendo in asset digitali come il bitcoin.

Secondo lo studio, il sondaggio “ha provato a comprendere l’interesse istituzionale e la reale adozione degli asset digitali, nonché i principali ostacoli alla partecipazione alla classe di asset”.

Fidelity ha condotto un sondaggio su 774 intervistati. Il 27% degli istituzionali, tra cui fondi pensione, consulenti d’investimento, gestori di capitali familiari, e anche hedge fund digitali e tradizionali, possiedono asset digitali. Il 25% degli intervistati possiede bitcoin, e l’11% ethereum. Nell’ultimo anno si è registrato un aumento del 5% nel numero di istituzioni che detengono uno qualsiasi degli asset digitali.

Le aziende che hanno investito nelle criptovalute, affermano che i principali fattori che li hanno spinti a compiere tale scelta non è correlato ad altre classi di asset, ma al potenziale tecnologico e all’alto potenziale positivo.

Questo è il secondo anno consecutivo che Fidelity conduce l’indagine tra gli investitori istituzionali statunitensi e il primo per gli investitori europei.

Il presidente di Fidelity Digital Asset, Tom Jessop, ha dichiarato nello studio che i risultati “confermano che si nota nel mercato una tendenza ad un maggiore interesse e una maggiore accettazione degli asset digitali come nuova classe di asset su cui investire”.

L’indagine è stata condotta dalla Greenwich Associates ed è stata somministrata tra novembre 2019 e marzo 2020. I funzionari di Fidelity hanno notato che, nonostante la presenza del virus, il mercato delle criptovalute è rimbalzato e continua a crescere.

Le aziende invece che non hanno ancora investito in criptomonete, hanno indicato nella volatilità dei prezzi l’ostacolo principale. Tuttavia il 91% degli intervistati ha confermato di essere aperto nei prossimi 5 anni a un portafoglio con almeno lo 0,5% investito in asset digitali.

“Le preoccupazioni degli investitori si concentrano in gran parte su questioni che si risolveranno da sole, come l’evoluzione delle infrastrutture. Siamo orgogliosi di essere uno dei tanti fornitori di servizi che guidano attivamente questa evoluzione a beneficio dell’ecosistema e degli investitori tradizionali”, ha detto Jessop.

Fidelity Digital Assets è una piattaforma che custodisce, commercia e supporta asset digitali. Essa è una filiale di Fidelity Investment, uno dei maggiori e più diversificati fornitori di servizi finanziari al mondo. Fidelity gestisce per conto dei suoi clienti oltre 7,9 mila miliardi di dollari.